Aggiornamenti Algoritmo di Google – 24 Maggio 2020

Google ha annunciato ufficialmente che a partire dal 1° marzo 2020 l’attributo nofollow non verrà più considerato una direttiva sui link da ignorare, e che a volte i link con questo attributo potrebbero essere usati a scopo di crawling e indicizzazione.

Sembra che negli ultimi giorni si sia scatenata una tempesta nei posizionamenti. SEMrush Sensor ha superato la soglia misurabile e molti webmaster stanno segnalando variazioni altalenanti nei ranking. Non è ancora chiaro se ci sia un pattern; tuttavia il clamore creatosi è forte abbastanza da poter sperare di ricevere qualche commento da parte di Google.

Google ha annunciato che se un URL appare in uno Snippet in primo piano, non verrà più ripetuto nella prima pagina dei normali risultati di ricerca.

Di recente Google ha deciso di annunciare in anticipo gli update all’algoritmo core di dimensioni più rilevanti.
Questo update è in linea con i precedenti aggiornamenti dell’algoritmo core, ossia non è indirizzato a risolvere particolari problemi e può influenzare chiunque.

Un aggiornamento significativo ha influenzato il ranking locale di molte aziende. L’analisi mostra che la spiegazione più probabile sia l’aumento dell’importanza del segnale di prossimità.

Google ha annunciato per questa settimana il rilascio di un aggiornamento dell’algoritmo chiamato BERT. Questo aggiornamento migliorerà la comprensione delle richieste formulate in una lingua naturale.

Con una mossa inusuale, Google ha pubblicato un preavviso che il 25 settembre verrà effettuato un aggiornamento nell’algoritmo principale. Questo potrebbe significare che questo aggiornamento sarà più grande del solito, visto che Google raramente conferma i suoi aggiornamenti.

Google ha annunciato che applicherà regole più rigide per la visualizzazione delle recensioni nei risultati di ricerca. Il cambiamento più significativo riguarda le recensioni che si trovano unicamente sul sito dell’attività interessata, che d’ora in avanti verranno ignorate. Il calo nel numero di recensioni mostrate può essere notato già dalle statistiche di SEMrush Sensor, nonostante l’impatto della modifica vari in base al settore.

Rappresentanti di Google hanno annunciato che si sta cambiando il modo in cui viene interpretato l’attributo link nofollow. Prima i link con l’attributo nofollow venivano sempre ignorati in ambito posizionamento. Adesso invece sarà Google a decidere se considerare o meno questo link. Inoltre Google ha introdotto due attributi aggiuntivi per i contenuti generati dagli utenti e per i contenuti sponsorizzati.<0> </0>

Per la seconda volta quest’anno Google sta riscontrando problemi con l’indicizzazione di nuovi contenuti. Se il tuo traffico dipende molto da nuovi contenuti (per es. un sito di notizie), in questi giorni potresti riscontrare un calo del traffico.

A metà luglio Google ha rilasciato un aggiornamento ufficiale al suo algoritmo. Le query ambigue che possono essere interpretate come orientate verso un pubblico adulto adesso mostreranno risultati più “normali”. In altre parole, quando c’è un’interpretazione non destinata agli adulti della ricerca, Google la preferirà rispetto all’altra.

Google ha effettuato un update per migliorare lo stato delle cose quando un unico dominio domina i risultati di ricerca per una data query. Come indicato da Google, generalmente nei risultati di ricerca non verranno visualizzati più di 2 URL provenienti dallo stesso sito.

Con una mossa inusuale Google ha annunciato che rilascerà un un aggiornamento dell’algoritmo core relativo al posizionamento intorno al 3-4 giugno. Secondo un portavoce di Google non c’è nulla di speciale o di importante in questo update e, di conseguenza, non ci saranno cose particolari a cui stare attenti o da correggere.

Quando Google ha confermato la presenza di un altro problema di indicizzazione, questa volta legato a nuovi contenuti, il SEMrush Sensor ha segnalato notevoli variazioni di posizionamento. Stiamo ancora tentando di capire se le due cose siano collegate.

Google ha confermato che un glitch dell’algoritmo ha causato la deindicizzazione e la rimozione dai risultati della ricerca di alcune pagine.

Danny Sullivan di Google ha confermato il rilascio di un update dell’algoritmo di grandi dimensioni all’inizio della settimana. L’update è stato chiamato Florida 2 al forum WebmasterWorld. Essendo un update generalmente grande, non ci sono cambiamenti specifici a cui prestare attenzione. Aggiornamenti come questi si concentrano sulla qualità complessiva delle ricerche e sulla bontà degli abbinamenti tra risultati della ricerca e intento dell’utente.

Dei rappresentanti di Google hanno confermato il rilascio di un update di minore importanza all’algoritmo di ricerca in occasione dell’anniversario dell’azienda, il 27 settembre. Non hanno rivelato alcun dettaglio sull’update.

Google ha confermato ufficialmente di aver rilasciato un importante update della qualità delle ricerche. In base a quanto dichiarato, l’update non si concentra sul declassamento dei contenuti di bassa qualità, ma sull’offerta di risultati più rilevanti. Consigliamo ai webmaster di fare attenzione a potenziali cali di posizionamento.